Piatti tipici e tradizionali della cucina grossetana...
I piatti tipici della cucina grossetana sono quelli caratteristici della maremma: Acquacotta, crostini ai fegatini, cinghiale in umido, pappardelle al cinghiale, pappardelle alla lepre, pici al ragù, la ribollita, tortelli al ragù, tortelli burro e salvia. Di seguito riportiamo alcune ricette tradizionali:
Fettuccine fresche gr. 400, burro da tavola, parmigiano grattugiato, sale, tartufi bianchi freschi o in scatola.
Mettete al fuoco le fettuccine in acqua abbastanza salata. Scaldate al vapore della pentola il piatto da portata nel quale avete messo del burro a pezzetti ed alcune fettine di tartufo tagliate sottilissime con l' apposito attrezzo. A cottura, scolate la pasta, versatela nel vassoio, aggiungete dell' altro burro, il liquido dei tartufi (se sono in scatola), parmigiano, e fettine di tartufi. Servite immediatamente.
Per sei persone: ceci lessati gr. 450, porcini giovani freschi gr. 450, brodo di carne l 1,5, vino bianco cl. 375, olio extra vergine toscano cl. 150, sei pomodori san marzano maturi, una cipolla, tre spicchi d' aglio, un cuore di sedano, un mazzetto di prezzemolo, alcuni ramoscelli di maggiorana fresca, un mazzetto guarnito, sale e pepe.
Fate un trito sottile con aglio, cipolla, prezzemolo e il sedano: fate soffriggere senza colorire nella metà dell'olio ed aggiungete quindi i funghi porcini tagliati a fettine sottili ed i ceci lessati; fate rosolare per qualche minuto aggiustando di sale e pepe e bagnate con il vino bianco facendolo evaporare. Aggiungete il brodo di carne ben caldo, i pomodori pelati, privati dai loro semie tagliati a juliemme e il mazzetto guarnito. Fate bollire per un quarto d' ora e togliere il mazzetto. Servite in ciotole rustiche o fondine guarnendo con fette di pane toscano raffermo, tostato ed agliato ed spolverizzando con pepe di mulinello. Aggiungete il rimanente olio a filo e le foglioline di maggiorana fresca.
Baccalà non bagnato gr. 500; olio per friggere, pomodori, cipolla, prezzemolo, aglio, farina, pepe e sale.
Mettete a bagno il baccalà da sera a mattina, a preferenza sotto un rivolo di acqua corrente. Scolate il baccalà e tagliatelo a pezzi più o meno regolari, asciugandoli bene; infarinateli e dorateli, friggendoli in olio ben caldo. Preparate un trito molto fine con cipolla rossa, prezzemolo e due spicchi di aglio; in una teglia soffriggere il battuto in olio di oliva, aggiungete il pomodoro e il baccalà dorato; fate insaporire per alcuni minuti pepando (e salando se serve) e servite.