Strutture museali e centri di documentazione nel territorio di Scarlino.
Località Puntone, via delle collacchie 1. La sede del museo è un suggestivo casello idraulico di inizio '900 che si affaccia sul padule di Scarlino, oggi area naturale protetta ed anticamente grande lago costiero con sbocco sul mare. Il museo raccoglie i reperti rinvenuti tra il 2000 ed il 2001 durante la costruzione del porto turistico. Gli scavi archeologici subacquei hanno di fatto individuato il Portus Scabris (citato su fonti antiche) e consentito il recupero di moltissimi reperti che testimoniano un intenso traffico di navi mercantili a partire dal III secolo a.C.
Scarlino Piazza Guelfi. Il Centro è stato inaugurato il 22 maggio 2009 e documenta la presenza della civiltà etrusca nel territorio di Scarlino. Vi sono esposti i reperti etruschi venuti alla luce dagli scavi effettuati nel sito archeologico di Poggio Tondo situato in località Pian d'Alma e la montatura per cavalli in bronzo proveniente dai resti della Canonica di San Michele.
Scarlino via della Rocca. Esposizione dei reperti archeologici rinvenuti negli scavi effettuati nell'area della Rocca, e che coprono una fase temporale che va dall'età del bronzo al XVII secolo. Tra i reperti più interessanti troviamo il vaso contenente le 100 monete d'oro del XIV secolo conosciuto col nome di "Tesoro di Scarlino".