Cosa vedere a Follonica: l'area ex Ilva ed il suo portale, la chiesa di S. Leopoldo, il Palazzo Granducale, le spiagge, i parchi ed i borghi limitrofi
Quest'area si trova in pieno centro abitato a Follonica e si tratta degli stabilimenti, oggi dismessi, delle fonderie dell'ILVA. Il complesso industriale si era sviluppato a partire dal 1546 con la costruzione della ferriera per la fusione del ferro, ed aveva seguito un costante processo di sviluppo fino a divenire una "città fabbrica" che nel 1831 si affermava come uno dei poli siderurgici più all'avanguardia d'Italia. Poi con la nascita nel nuovo polo a Piombino, le fonderie follonichesi iniziarono un lento decadimento che si concluse con la chiusura degli stabilimenti avvenuta nel 1960.
Attualmente tutta l'area è interessata da un'importante progetto di recupero, è sede del MAGMA il Museo delle Arti in Ghisa nella Maremma, della biblioteca, e di una porta di accesso al Parco Tecnologico Archeologico delle Colline Metallifere Grossetane.
Il portale artistico in ghisa di accesso all'impianto, è un rilevante esempio di manifattura neoclassica.
Questa chiesa progettata da Alessandro Manetti e costruita dal 1836 al 1838, è la migliore rappresentazione del livello di specializzazione che raggiunse la fonderia di Follonica. Unico esempio in Italia di chiesa con frontone in ghisa, materiale che venne utilizzato anche negli arredi, nei fregi e nelle decorazioni.
Palazzo costruito nel 1845 per ospitare il granduca Leopoldo II, attualmente è sede del Corpo Forestale dello Stato. Al suo interno si possono ammirare stucchi e soffitti affrescati, il bellissimo giardino con le piante monumentali e la vasca da bagno in marmo bianco, commissionata da Napoleone Bonaparte alla bottega del Canova per donarla alla sorella Elisa Bonaparte granduchessa di Toscana.
Situato sulle colline alle spalle di Follonica, se ne ha traccia dall'884 quando era residenza estiva dei vescovi di Lucca. Passò successivamente all'Abbazia di Sestinga, alla famiglia degli Aldobrandeschi, ai pisani, alla Signoria degli Appiani ed infine al Granducato di Toscana. Oggi sono visibili i ruderi dalla maestosa torre, alcuni edifici ottimamente conservati e parte della cinta muraria.
Nel golfo di Follonica troverete molte spiagge sia libere che attrezzate, per le foto e caratteristiche consultate la nostra guida: spiagge di Follonica.
Tra gli itinerari del territorio di Follonica, non potevamo tralasciare la spiaggia di Cala Violina, una tra le più belle spiagge di tutta la Maremma, informazioni dettagliate le trovate sulla pagina: Cala Violina.
Distante 12 km da Follonica, Scarlino è un antico e piccolo borgo arroccato sul Monte d'Alma ai piedi del Castello (detto anche Rocca Pisana). Nel borgo troveremo una suggestiva "ragnatela" di vicoli (tipica dei borghi medievali) che si apre su tre porte, Porta a Mare, Porta Scabris e Porta della Fonte. Per dettagli: Scarlino
Parco multi tematico appartenente ai geoparchi riconosciuti dall'Unesco. A Follonica si trova una delle porte di accesso. Il Parco è suddiviso in aree di archeologia etrusca, aree naturalistiche e ambientali, aree di archeologia industriale, borghi e castelli.
Dettagli su: Parco delle Colline Metallifere Grossetane
Il parco esteso circa 295 ettari, si trova sul litorale del golfo tra Follonica e Piombino. È un raro esempio di foresta umida, con gigantesche querce, dune, spiagge ed abitato da tanti piccoli animali. Possiamo definirlo un "superstite" dell'antico paesaggio litoraneo Maremmano. Interessante è anche la segnaletica artistica realizzata dallo scultore Marcello Guasti, opere in bronzo su tronchi di piante morte con versi poetici che ben si adattano alla poesia dell'ambiente. La visita non presenta particolari difficoltà ed è quindi un itinerario adatto anche alle famiglie con bambini ed ai portatori di handicap. Troverete anche aree attrezzate per pic-nic e stabilimenti balneari.
Area protetta di circa 7000 ettari con riserve naturali e ed antichi resti medievali. Da visitare mediante sentieri percorribili a piedi, a cavallo, in bicicletta. Per dettagli: Parco Naturale di Montioni.
Gavorrano, distante 19 km da Follonica, immerso nella macchia mediterranea maremmana, è il luogo dove si svolse la triste vicenda di Pia de’ Tolomei, citata da Dante nella Divina Commedia. A Gavorrano troverete un interessante Parco Minerario Naturalistico dove i siti minerari dismessi sono stati riconvertiti in luoghi di cultura, splendido esempio è il Teatro delle Rocce, una singolarissima struttura all'aperto ricavata da una cava di calcare.